APPRODA VICINO A REEFER TERMINAL DOPO 10 MILA CHILOMETRI SUI FONDALI MARINI

Emergerà martedì mattina all’alba, sul litorale adiacente al Reefer Terminal, il terminale del cavo sottomarino “IEX”, India-Europe-Xpress. Non è un semplice cavo per diversi motivi. Innanzitutto è lungo 9.775 chilometri e l’altro capo si trova sulla costa indiana di Mumbai, l’infrastruttura digitale consentirà nuovi e più veloci collegamenti internet e telefonici tra India ed Europa. Non solo: a Mumbai la linea verrà allacciata all’altro sistema, l’India-Asia-Xpress (“IAX”) che a sua volta raggiunge Singapore. La nuova rete di interconnessione è stata costruita da Reliance Jio Infocomm, colosso indiano delle telecomunicazioni e terzo operatore mobile al mondo con oltre 387 milioni di abbonati, a capo di un consorzio formato da Meta e China Mobile International.
A Bergeggi i lavori sono stati affidati all’italiana Retelit, la maggiore azienda tricolore specializzata nelle infrastrutture per telecomunicazioni che si è interamente focalizzata sul mercato “B2B”, ossia nelle reti destinate al commercio elettronico fra grandi gruppi industriali. In parole povere il sistema “B2B” permette videoconferenze, teleconferenze e le comunicazioni basate sul web, all’interno di una rete riservata alle grandi aziende che lavorano con contatti ad altissima definizione e velocità, riducendo la necessità di spostare i propri manager nei vari Paesi del mondo e la spedizione di documenti e di inviare fisicamente prodotti da testare. I fondali marini sono percorsi da migliaia di cavi che effettuano il giro del globo con una concentrazione massima fra Europa e Stati Uniti e fra Stati Uniti e Giappone. Ma con l’espansione dei mercati asiatici si stanno ampliando anche le reti fra Europa e Asia. Il nuovo collegamento via cavo attraversa l’Oceano Indiano, risale lungo il Mar Rosso, “taglia” via terra l’Egitto ad ovest della penisola del Sinai e corre nel centro del Mediterraneo passando a sud della Sicilia e poi nel Tirreno a est di Sardegna e Corsica. Lungo il percorso di quasi diecimila chilometri sono previste diverse derivazioni: oltre agli allacci alle altre reti che partono da Mumbai, il cavo si dirama in Oman, a Gibuti, in Arabia Saudita a Noem e Yanbu, in Egitto a Sidi Kerir e a Zafarana, a Timpaki, in Grecia, fino ad arrivare nel Savonese. L’area individuata per l’approdo è quella di Bergeggi, dove un cantiere è stato aperto a ridosso del parcheggio vicino al Reefer Terminal. «Il sistema India-Europe-Xpress porterà una nuova e diversificata rotta internazionale nel Mediterraneo – spiega Retelit -, potenziando il ruolo della Liguria quale nodo di interconnessione di rilevanza internazionale». —
G. V.