La battaglia per rimborsi e risarcimenti però non è finita: come M5S, parteciperemo all’assemblea pubblica indetta per martedì 30 dicembre alle 20 a Palazzo Tagliaferro di Andora: questa sentenza non è un punto d’arrivo, ma un punto di partenza per restituire piena dignità e giustizia agli utenti del servizio idrico. Vigileremo affinché i cittadini siano tutelati fino in fondo e venga applicato il principio fondamentale secondo cui le bollette si pagano solo se i servizi vengono realmente erogati””, conclude Traversi.
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