
Un comunicato del Collettivo CUB Trasporti di Savona riporta al centro una verità semplice: il TPL è un diritto, e così com’è oggi non regge.
C’è un comunicato che vale più di molte conferenze stampa. È quello diffuso dal Collettivo CUB Trasporti di Savona, che sceglie il periodo delle feste per rivolgersi direttamente agli utenti del Trasporto Pubblico Locale con parole nette, dignitose e amare.
Gli autisti chiedono scusa. Ma non per colpe loro.
Ritardi cronici, corse saltate, mezzi fermi, autobus inadeguati d’estate e d’inverno: il quadro è quello che i cittadini conoscono bene. La differenza è che, questa volta, a dirlo sono proprio i lavoratori che ogni giorno mettono la faccia – e spesso subiscono le proteste – per un servizio che non dipende più dalla loro professionalità, ma dalla mancanza di investimenti, programmazione e rispetto.
Nel comunicato emerge un punto politico centrale: il servizio è pagato in anticipo, con biglietti e abbonamenti, ed è quindi un diritto dei cittadini. Quando questo diritto viene sistematicamente disatteso, qualcuno dovrebbe assumersene la responsabilità. E chiedere scusa davvero.
Gli autisti rivendicano il loro ruolo di lavoratori e di cittadini. Difendono il trasporto pubblico non solo come posto di lavoro, ma come servizio sociale essenziale. E spiegano, senza retorica, perché lo sciopero resta spesso l’unica arma a disposizione: una scelta sofferta, che ha un costo immediato per chi lavora, ma che serve a difendere la dignità del servizio stesso.
È un messaggio che chiama in causa istituzioni e vertici aziendali, ma anche la politica locale e regionale, troppo spesso silenziosa o rassegnata di fronte al progressivo impoverimento del TPL savonese.
Le battaglie dei lavoratori – scrivono – sono anche quelle degli utenti. Ed è difficile dar loro torto.
In un tempo di auguri facili e parole vuote, questo comunicato ha il merito di dire una verità semplice: senza mezzi, risorse e scelte chiare, il trasporto pubblico non regge. E a pagare, ogni giorno, sono cittadini e lavoratori insieme.
Serene festività, sì. Ma con una domanda che resta aperta: chi si assume davvero la responsabilità del trasporto pubblico savonese?
Comunicato integrale – “Collettivo CUB Trasporti di Savona”
I nostri auguri di buone feste agli utenti del Trasporto Pubblico Locale savonese
Un pensiero anche per voi.Nello scambiarci i tradizionali auguri tra colleghi un pensiero condiviso ci ha spinto a rivolgerci anche a Voi, utenti del servizio TPL, in quanto come autisti di una azienda di trasporti ci sentiamo veramente umiliati di non potervi dare il servizio che meritate, pur consapevoli che sia un vostro sacrosanto diritto in quanto pagato in anticipo, sia con il biglietto che con l’abbonamento.
Con questa lettera ci troviamo a chiedervi scusa ma di qualcosa di cui non in realtà siamo direttamente responsabili: un disservizio purtroppo significativo, fatto di pesanti ritardi, di corse saltate, di mezzi quasi quotidianamente bloccati, di mancanza di confort adeguato sia d’estate che d’inverno, disservizio per il quale riteniamo qualcun altro dovrebbe essere tanto dignitoso da chiedervi scusa in quanto direttamente colpevole di una situazione che non meritate e non meritiamo.
Il nostro impegno principale resta quello di cercare di svolgere un lavoro di qualità e di fornire un servizio sociale dignitoso, ma senza strumenti è qualcosa di fantasioso, per certi versi diabolico ed infine anche autolesionista.
Scusateci per tutto, e in quanto uomini e donne, padri e madri, mariti e mogli, sappiate che siamo anche noi lavoratori e che è la dignità che abbiamo che ci porta ad assumerci la responsabilità di difendere il servizio pubblico e la qualità del nostro lavoro, anche se per farlo siamo costretti ad utilizzare l’unica arma che abbiamo, “lo sciopero”, ricordandovi però che in quelle occasioni in cui blocchiamo o limitiamo il servizio ne paghiamo per primi il costo perdendo la giornata di salario.
Convinti comunque che siate perfettamente consapevoli che le Nostre battaglie sono anche le Vostre e che comprendiate appieno il nostro disagio, cogliamo l’occasione per augurarvi serene festività 2025.
Il “COLLETTIVO CUB Trasporti di Savona“
