La nuova Tac supera lo stallo “Operativa dal 16 dicembre”

Mauro Camoirano
La nuova Tac di Cairo operativa dal 16 dicembre. Si stanno ultimando i test in modo positivo e quindi la prossima settimana dovrebbe iniziare l’attività sui pazienti. Nonostante qualche intoppo iniziale, durante l’installazione, con un problema di livellamento che per tale macchinario deve essere perfetto, risolto gettando un uno strato in materiale speciale sopra la soletta, l’Asl 2 sta rispettando perfettamente i tempi annunciati e previsti dal Pnrr.
Si tratta di un macchinaro dotato dei più avanzati software diagnostici per indagini tomografiche (Tac) total body e cardio vascolari; probabilmente il più performante attualmente in forza all’Asl 2 sottolinea il direttore della Struttura complessa di Radiologia Levante-Savona, Alessandro Gastaldo. Il suo costo è stato di 581 mila euro, al qule si devono aggiungere i costi per le opere architettoniche ed impiantistiche che ammontano a circa 200 mila euro. Un tassello quindi importantissimo per il nuovo reparto Radiologia che, però, per vedere la luce nel suo insieme si dovrà attendere ancora un po’.
Così come si dovrà attendere probabilmente sino alla fine di dicembre, inizio di gennaio, per vedere nuovamente la disponibilità di posti letto nel nosocomio cairese. I ricoveri erano stati sospesi inizialmente dal 15 settembre al 10 ottobre, ma era stata una previsione ottimistica, che qualche ritardo nei lavori su quei piani ha fatto slittare, si presume, a fine anno-inizio gennaio. In allora i posti letto disponibili saranno 40, come conferma la direttrice sociosanitaria di Asl 2, la dottoressa Monica Cirone: «Tutti riconducibili all’attività di Ospedale di Comunità, ma venti indirizzati a Riabilitazione ed altrettanti all’attività di Ospedale più generale. Un numero importante, se si pensa – continua la Cirone – che nonostante si partisse da una disponibilità di soli 14 posti letto, e che da ottobre i ricoveri sono stati, appunto, sospesi, gli accessi all’Ospedale di Comunità di Cairo sono stati 108 durante l’anno, con un tasso di occupazione dell’80% ed una media di degenza di 22 giorni». Così come, presumibilmente entro gennaio/marzo verranno trasferiti in Cardiologia al quartro piano, i poliambulatori, ora a piano terra (anche per far posto al nuovo reparto Radiologia: dalle cure palliative, a Cardiologia, Fisiatria). —
