“Più multe a chi abbandona rifiuti” Savona, i cittadini chiedono controlli

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«Bisogna aumentare i controlli verso chi abbandona la spazzatura in giro per la città e vicino alle campane del vetro. Sanzionare e magari destinare il ricavato per acquistare telecamere o altri strumenti di controllo. Dall’altro lato riconoscere a chi è virtuoso uno sconto sulla Tari». I residenti dei vari quartieri savonesi alzano il tiro sempre più verso i maleducati e chi non vuole capire e seguire il nuovo sistema di raccolta. Un trend che molti cittadini cominciano ad associare alla richiesta di un servizio migliore di raccolta da pare di Seas.
Insomma, il concetto dei controlli e di punire chi sporca la città sta prendendo sempre più piede in città: «I sacchi gialli della plastica hanno il codice – spiega Giorgia S, residente in Oltreletimbro -. credo di debba cominciare a sanzionare chi, ad esempio, espone i sacchi della plastica nei giorni sbagliati. Sarebbe già un segnale e non richiamerebbero altri tipi di sacchetti con ulteriori tipologie di rifiuto».
Le richieste della popolazione continuano comunque ad essere anche collegate a un miglioramento del servizio: «C’è chi espone male – spiega Paolo S. di Villapiana -, c’è chi usa i sacchi in modo errato, buttando rifiuti che andrebbero in un altro posto. Non è raro trovare spazzatura che non appartiene al nostro palazzo accanto ai mastelli che esponiamo nei giorni indicati. Seas potrebbe iniziare a mettere avvisi segnalando ciò che non va. Ad esempio l’ errata esposizione, i bidoni sistemati fuori orario, e l’uso scorretto del sacco. Le multe però credo sia più giusto cominciare a verbalizzarle solo quando il servizio verrà svolto in maniera puntuale. Nel nostro condominio sono già capitati mancati ritiri di tutte le tipologie». Questo è un altro problema che continua, anche se le segnalazioni sono in lieve calo ma comunque è un tema ancora attuale: «A volte sono passati nel tardo pomeriggio o il giorno dopo a ritirare – spiegano altri residenti -, non sarebbe logico pagare una multa se la responsabilità non è nostra ma la spazzatura sulle strade deriva dal mancato passaggio degli addetti».
Tra le altre problematiche permane quella dell’utilizzo dei cestini da passeggio come cassonetti. Non è raro vedere in diverse zone della città, come via XX Settembre o corso Mazzini tanto per citare alcuni esempi, sacchi palesemente di rifiuti domestici buttati dove si dovrebbe gettare solamente rifiuti da passeggio. In ogni caso le sanzioni la polizia municipale ha già cominciato a farle. Pochi giorni fa un uomo in corso Ricci è stato rintracciato e sanzionato per aver lasciato l’immondizia vicino a campane del vetro. Una volta in comando gli è stata notificata una sanzione di circa 50 euro. Il tutto era partito da alcune segnalazioni da parte di chi abitava nella zona in questione. m.ram.—
