Sassello, l’ex senatore Orsi se ne va “Mi sento incapace di aiutare la giunta”

MASSIMO PICONE
«Mi sento impossibilitato e incapace di dare una mano alla giunta. Quindi è meglio fare un passo indietro e augurare il meglio al sindaco e all’amministrazione tutta». Diretto come sempre, Franco Orsi, consigliere comunale di Sassello eletto solamente poco più di un mese fa assieme al neo sindaco Gian Marco Scasso, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico. Sentire dire a Orsi che si ritiene incapace è difficile da credere, se non altro per il suo curriculum politico, giovanissimo vice presidente della Regione all’epoca di Biasotti, sindaco di Albisola Superiore per dieci anni (2009-2019), senatore per una legislatura per Forza Italia e tanto altro ancora. «Diciamo che questa decisione è dipesa per metà dal sottoscritto e per l’altra metà dal contesto generale. In questo breve periodo di amministrazione ho notato che ogni provvedimento preso, peggiorava la situazione pregressa. Così si perde la pazienza – spiega Orsi – . Preferisco, ripeto, fare un passo indietro, se non c’è la possibilità di fare qualcosa di concreto. Un esempio? L’equilibrio di bilancio del Comune occorre presentarlo entro la fine del mese, altrimenti si rischia la diffida e il commissariamento. Ma nessuno, finora, se ne sta occupando. E mancano quindici giorni alla scadenza. Ribadisco: se non sono utile, la mia presenza è superflua». A livello di cronaca, la giunta Scasso aveva già perso un altro componente eletto, ossia Damiano “Andrea” Pastorino, ma quel caso era dovuto a gravi motivi di famiglia. Ora il neo sindaco Gian Marco Scasso, caporeparto dei vigili del fuoco del distaccamento di Varazze, non chiude le porte al dimissionario. «Spero in un ripensamento di Orsi. Siamo disponibili ad accoglierlo nuovamente con noi. Il tutto è maturato dalla mia inesperienza, faccio il mea culpa. Non sono riuscito a tenere insieme la squadra, devo essere onesto soprattutto con me stesso. Qualcuno dice: troppi galli nel pollaio. Può darsi – prosegue Scasso – , però dispiacerebbe ugualmente perdere un elemento come Franco con la sua esperienza politica e una visione alta della cosa pubblica». Il primo cittadino parrebbe non darsi pace per le dimissioni dell’ex senatore. «Penso di avercela messa tutta. Conservo una grande stima per Orsi e per le sue competenze. La gestione di un apparato comunale è complicata. Non basta un solo uomo a governare. In sala consiliare, l’altra sera c’è stato un confronto acceso,ma non pensavo che la discussione potesse far maturare le dimissioni di Orsi». —