L’andirivieni di mezzi pesanti che per tutta la giornata attraversa Albisola Superiore, creando disagi al traffico, inquinamento ambientale e acustico e l’usura del manto d’asfalto, è nel mirino dell’opposizione comunale.

Il gruppo «Uniti per Albisola» ha formalmente richiesto la convocazione di una commissione consiliare urgente per discutere e analizzare la grave situazione del traffico pesante che affligge il paese.

«Questa problematica, protrattasi per anni, ha portato a numerosi incidenti, causando feriti e, purtroppo, anche vittime sulla via principale della nostra cittadina» – spiegano Stefania Scarone (M5S), Luca Proto, Serena Cello e Pietro Corona. – «Il continuo transito di mezzi pesanti su corso Mazzini e sull’Aurelia di corso Ferrari ha deteriorato significativamente il manto stradale, con danni stimati intorno al milione di euro.

La situazione non solo compromette la sicurezza dei cittadini, ma influisce negativamente sulla qualità dell’aria, sull’inquinamento acustico e sulla vivibilità del territorio.

«Sottolineiamo come l’amministrazione, finora, abbia mostrato maggiore preoccupazione per i costi di ripristino delle strade piuttosto che per salute e sicurezza dei residenti. È fondamentale che il Comune di Albisola adotti un piano strutturato per la riduzione del traffico pesante e implementi controlli rigorosi sulla qualità dell’aria e sull’inquinamento acustico, mettendo al centro le esigenze e il benessere della comunità».

I 4 consiglieri di opposizione, concludono:

«La convocazione della commissione rappresenta un passo cruciale per individuare soluzioni concrete e tempestive a un problema divenuto ormai insostenibile. I cittadini albisolesi attendono da troppo tempo interventi efficaci che possano garantire loro sicurezza e una migliore qualità della vita».

Un paio di settimane orsono, in prefettura, il caso è stato discusso con il sindaco Garbarini e i dirigenti di Anas, Autorità Portuale e Autostrade per l’Italia.