Aurelia bis, l’Ice: abbiamo fatto i bonifici agli operai

Albisola Superiore
Con una lettera inviata tramite posta elettronica alle 8 di ieri mattina alle direzioni nazionali di Cisl, Uil e Cgil, il direttore della Ici (Italiana Costruzioni Infrastrutture) di Roma, l’azienda che ha in appalto anche l’intervento sull’Aurelia Bis Albisola Superiore-Savona, ha garantito che sono stati effettuati ai lavoratori i bonifici per gli stipendi arretrati di settembre e ottobre. Ma il condizionale è d’obbligo, dato le precedenti promesse non mantenute da parte della Ici.
Le maestranze, nel frattempo, proseguono l’astensione al lavoro iniziata lunedì scorso. Gli accrediti non saranno visibili fino alla prossima settimana. Resta ancora da capire se saranno stati coperti anche i residui della Cassa edile che l’azienda non versa da marzo. «Dalle direzioni nazionali sindacali ci è giunta notizia che gli arretrati sono stati saldati – dice Michele Bello, segretario Fillea-Cgil Savona – . Ora bisogna capire se la copertura economica verso i lavoratori riguarda solo la Ici. È un tecnicismo, ma nel nostro caso le maestranze sono inquadrate come Hub Savona, fiscalmente due figure diverse. Finchè non ci sarà l’accredito nei conti correnti dei lavoratori non possiamo stare tranquilli». «L’azienda ha fatto sapere che sono partiti i bonifici per il pagamento degli stipendi, ma solo l’assemblea di lunedì esprimerà una decisione sul ritorno al lavoro», aggiunge Andrea Tafaria, segretario generale Filca-Cisl Liguria.
Sempre ieri mattina, c’è stato l’incontro con il prefetto Carlo De Rogatis e i sindacati. «La riunione è servita a tracciare un quadro aggiornato della vicenda e ad appurare che a breve è atteso l’accredito delle partite stipendiali arretrate in favore dei lavoratori – spiegano dalla prefettura – . È emersa la conferma della persistenza di alcune pendenze risalenti allo scorso marzo, riferibili al mancato versamento dei contributi alla Cassa Edile da parte dell’azienda, nonché la preoccupazione per il futuro delle attività di cantiere. Il prefetto ha assicurato che verrà convocata, a breve, una riunione alla presenza del commissario straordinario e dei referenti di Anas volta ad approfondire il caso». M. PI. —
