Aurelia Bis, gli stipendi in arrivo ma la protesta dei sindacati va avanti

Giovanni Vaccaro / albisola
Si apre uno spiraglio di luce nei tunnel dell’ Aurelia Bis . 
Ieri, alla seconda scadenza proposta dall’impresa, Italiana Costruzioni Infrastrutture spa ha iniziato a disporre i bonifici per saldare agli operai gli stipendi arretrati di settembre e ottobre . Una situazione delicatissima, che ha interessato il cantiere del raggruppamento di imprese ” Hub Savona Scarl ” tra Albisola e Savona, ma anche quello di La Spezia, dove è in corso la costruzione di un altro lotto di Aurelia Bis. 
Nel sito savonese, dove l’iter per realizzare l’opera era iniziato oltre vent’anni fa, gli operai hanno incrociato le braccia da lunedì , proclamando l’assemblea permanente. Nonostante l’avvio dei pagamenti, però, la crisi non è ancora risolta. I sindacati e i dipendenti restano in allarme, confermando lo stato di sciopero fino a lunedì, quando una nuova assemblea dovrà decidere il da farsi. Ieri mattina, intanto, il prefetto Carlo De Rogatis ha accolto la richiesta dei sindacati Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil , convocandoli nell’ufficio di piazza Saffi per un incontro. I rappresentanti dei lavoratori hanno segnalato che resta pendente il nodo del mancato versamento dei contributi alla Cassa Edile da parte dell’azienda. Un problema che risale addirittura allo scorso marzo, confermando la preoccupazione per il futuro delle attività di cantiere dell’Aurelia Bis a causa della situazione finanziaria della Ici a livello nazionale. Il Prefetto ha assicurato che verrà convocata a breve una riunione alla presenza del commissario straordinario dell’Aurelia Bis, Matteo Castiglioni , e dei referenti di Anas. Andrea Tafaria , segretario generale Filca-Cisl Liguria, ribadisce la precarietà del quadro. In cantiere sono rimasti 25 operai , mentre quasi altrettanti hanno già rassegnato le dimissioni per accettare lavori altrove per imprese diverse. 
«Ici ha fatto sapere che sono partiti i bonifici degli stipendi – spiega Tafaria -, ma i lavoratori sono ancora in sciopero e soltanto l’assemblea in programma lunedì esprimerà una decisione sul ritorno al lavoro. Anche perché c’è un problema legato alla Cassa Edile visto che l’intero hub del cantiere, di cui fa parte anche Ici, non ha regolarizzato la propria posizione. Aspettiamo la convocazione del Prefetto con azienda, Anas e commissario per capire le reali intenzioni sul futuro dell’Aurelia Bis». Tra Albisola e Savona, nel frattempo, resta la spada di Damocle del traffico che soffoca tre città e la vecchia litoranea. 
«Caselli autostradali girati, intese firmate, vengono promessi come imminenti, addirittura “già programmati”, e nuovi accessi che, secondo loro, permetteranno presto di bypassare la lunga coda di mezzi pesanti che asfissiano il centro cittadino. Passate le elezioni , però, nulla di nuovo : i cittadini sono costretti a convivere con il fumo e il rumore», attacca il M5S . Proprio ad Albisola i segretari di Feneal-Uil e Fillea-Cgil, Antonio Sechi e Michele Bello , avevano incontrato il consiglio comunale, riunito in una commissione appositamente convocata, per informare l’amministrazione della vertenza. «Anas e commissario non possono sottrarsi al confronto con i lavoratori e con le amministrazioni interessate», hanno sottolineato i sindacalisti. 
Il quadro ha preoccupato anche i sindaci di Savona, Albisola Superiore e Albissola Marina, Marco Russo, Maurizio Garbarini e Gianluca Nasuti , che hanno inviato una lettera al commissario, al viceministro delle Infrastrutture, il ligure Edoardo Rixi , e al neopresidente della Regione, Marco Bucci , per sollecitare il rispetto del cronoprogramma dell’opera. —