Nuovi parchi eolici, 14 progetti su 16 presentati in provincia di Savona

il caso
Mauro camoirano
Eolico, l’invasione non si arresta: «Su 16 progetti che insistono sulla Regione Liguria, approdati alla Via regionale o nazionale nel corso dell’anno, ben 14 cadono sul territorio savonese». E’ l’allarme lanciato dal Coordinamento tutela monte Cerchio, che raggruppa le associazioni liguri e piemontesi che intendono contrastare il progetto del parco eolico omonimo. Ma, allargando il discorso a tutti i progetti presentati, dal Cordinamento sottolineano l’evidenza di «un incremento esponenziale degli impianti che sono stati sottoposti alla Valutazione di impatto ambientale. Le modalità sono simili tra i vari progetti, talvolta hanno tratti in comune e, addirittura, diventano sovrapponibili e in competizione gli uni con gli altri. Una giungla inestricabile anche a causa della vigente semplificazione di procedure e autorizzazioni».
Dal Cordinamento si snocciola, quindi, il lungo elenco, riassumibile in una frase: su 16 progetti che insistono sulla Liguria, a parte il mega progetto da 32 generatori dell’Imperiese e uno più ridotto nel Genovese, ben 14 riguardano il territorio savonese. Eccoli nel dettaglio: “Bric Cian de Vachè” (Albisola Superiore e Stella): 31 megawatt di potenza complessiva, 5 aerogeneratori; “Bric Dei Mori” (Cairo e Pontinvrea): 43,4 megawatt di potenza complessiva, in corso di istruttoria; “Bric Dell’Eremita” (Cairo e Pontinvrea): 27 megawatt di potenza complessiva, 6 aerogeneratori; “Bric Naso di Gatto-Monte Negino” (Albisola Superiore e Savona): 7,4 megawatt di potenza complessiva, 2 aerogeneratori; con variante progettuale in corso d’opera, già autorizzata in precedenza per 4,8 megawatt di potenza complessiva e 3 aerogeneratori; “Bric Schenasso (Castelvecchio di Rocca Barbena ed Erli): 8 megawatt di potenza complessiva, 1 aerogeneratore; “Bric Surite” (Altare e Cairo): 27 megawatt di potenza complessiva, 6 aerogeneratori. Ed ancora: “Camponuovo” (Cairo): 27 megawatt di potenza complessiva, 6 aerogeneratori; “Cravarezza” (Altare, Calice Ligure, Mallare e Orco Feglino): 30,1 megawatt di potenza complessiva, 7 aerogeneratori; “Forte Baraccone” (Altare e Quiliano): 6 megawatt di potenza complessiva, 4 aerogeneratori; “Forte Lodrino” (Sassello-confine con Pontinvrea): 31 megawatt di potenza complessiva, 5 aerogeneratori; Monte Cerchio (Cairo, Cengio e Saliceto): 43,4 megawatt di potenza complessiva, 7 aerogeneratori, altezza sommitale 206 metri e diametro rotore 162 metri, diametro alla base 5 metri; 117.000 metri quadrati di consumo di suolo, corrispondente a 16 campi da calcio; 208.000 metri cubi di scavi; 36 Comuni interessati dall’impatto panoramico; “Piandelmelo” (Cairo e Savona): 9 megawatt di potenza complessiva, 3 aerogeneratori; “Piccapietre” (Altare e Cairo): 22,5 megawatt di potenza complessiva, 5 aerogeneratori; “Strinate” (Calice Ligure): 2,7 megawatt di potenza, 1 aerogeneratore; “Surite del Cuculo” (Cairo-confine con Savona): 5 megawatt di potenza complessiva, 2 aerogeneratori.—