Colangelo, incarico revocato attesa la sentenza sul ricorso

silvia campese
savona
Potrebbe pronunciarsi già in settimana il giudice del lavoro Alessandra Coccoli sulla vicenda di Giulia Colangelo. 
Ieri, in Tribunale a Savona, c’è stata la seconda udienza del processo che vede contrapposti l’ex dirigente di Palazzo Nervi e la Provincia. 
Colangelo ha impugnato il provvedimento del Ministero dell’interno e della presidenza di Palazzo Nervi, relativo alla revoca del suo incarico di dirigente. Una decisione che fa seguito all’inchiesta sulle “assunzioni facili” nell’ente, coordinata dai pubblici ministeri Maddalena Sale e Claudio Martini su indagine della squadra mobile. Sette gli indagati, tra cui Colangelo che, secondo indiscrezioni, avrebbe diciassette capi d’imputazione. Due i filoni: irregolarità nei concorsi e maltrattamenti nei confronti del personale. 
Ieri mattina Coalngelo non si è presentata in Tribunale. Al suo posto, l’avvocato Pasqualino Albo. Per la Provincia si è presentato l’avvocato Filippo Zorzi.
«Per quanto ci riguarda – ha detto il presidente dell’ente, Pierangelo Olivieri- siamo convinti di avere agito in modo ponderato. Abbiamo assunto il provvedimento nel momento in cui è venuta meno la fiducia tra la parte politico-amministrativa e quella dirigenziale. Il Ministero ha accolto le nostre richieste e ci ha autorizzato a procedere. In questo senso è stato selezionato il nuovo dirigente Alberto Zurlo, già in servizio».
Trattandosi di un procedimento d’urgenza, è probabile che il pronunciamento del giudice sia piuttosto rapido. Già nell’arco della settimana potrebbe arrivare la sentenza. Ieri i due avvocati si sono confrontati nel dibattimento dopo avere depositato le memorie dei fatti. L’avvocato Albo ha rigettato la decisione di revoca dall’incarico. Dall’altra parte, il presidente della Provincia, Pierangelo Olivieri, con l’avvocato Filippo Andrea Zorzi, hanno ribadito la legittimità degli atti di revoca, condivisi con il Ministero. Continua il muro contro muro, quindi. 
Intanto, sul piano dell’indagine penale, la Procura ha chiuso le indagini. La comunicazione è stata inviata a cinque indagati. Oltre a Colangelo ci sono l’ex dirigente del settore finanziario (oggi reintegrato con altra mansione) Maurizio Novaro. La dirigente Laura Pomidoro, il sindaco di Albisola Superiore (appena riconfermato) Maurizio Garbarini e l’ex assessore Sara Brizzo (anche lei rieletta in Comune a Superiore). Archiviate, invece, due posizioni: si tratta delle due dirigenti di Palazzo Nervi, Jessica Rebagliati. Le indagini hanno dimostrato che per loro non c’erano responsabilità di alcun tipo. —