“Mancano 150 tra Oss e infermieri”

luisa barberis
savona
Torna sotto i riflettori la carenza di oss e infermieri. L’arrivo dell’estate e la conseguente necessità di far godere le ferie ai lavoratori accende l’attenzione sulla necessità di formalizzare nuove assunzioni.
Le ultime segnalazioni rispetto alla carenza di organici sono arrivate dai reparti di Medicina, oltre che dal padiglione Negri dell’ospedale Santa Corona. Ma per il sindacato “la situazione è generalizzata”. Cgil, Cisl e Uil già a fine aprile avevano stimato una carenza di almeno 50 oss e un centinaio di infermieri. L’azienda aveva provveduto a formalizzare 30 assunzioni (15 nuove e 15 stabilizzazioni di persone già al lavoro negli ospedali), impegnandosi a mettere in campo altre misure. Ed è su questo che i sindacati chiedono risposte.
Ieri primi dettagli di come arriveranno i rinforzi sono emersi dalla voce del direttore delle Professioni sanitarie, Marino Anfosso: «Confermiamo l’impegno della direzione a procedere con ulteriore assunzioni tra gli oss, dopo le prime 30, di cui 15 stabilizzazioni. Per quanto riguarda gli infermieri, la graduatoria è terminata o restano pochissimi nominativi. A giorni usciremo con avviso a tempo determinato per assumere infermieri, che andranno a rispondere alle situazioni dell’emergenza, con riferimento a Pronto soccorso e sale operatorie, e alle aree di degenza, che sono quelle che hanno un maggior bisogno di rinforzi».
Sempre ieri i rappresentanti dei lavoratori hanno scritto alla Asl per sollecitare un incontro tra le parti, anche perché la graduatoria oss è in scadenza, pur avendo ancora un nutrito numero di persone che potrebbero essere assunto. Su questa partita bisognerà aspettare ancora qualche giorno, visto che la Regione sarebbe al lavoro per prorogare gli elenchi.
«Gli oss a fine aprile hanno manifestato per rivendicare nuove assunzioni – spiegano Giovanni Oliveri per la Cisl, Massimo Scaletta per la Cgil e Riccardo Ronca per la Uil -. Con l’azienda ci eravamo lasciati a maggio con la promessa di rivederci entro fine giugno, in modo da dare il tempo alla direzione di effettuare una ricognizione dei fabbisogni, dopo prime assunzioni. Ricognizione che riteniamo debba interessare anche gli infermieri, visto che il maxi concorso di Alisa non ha portato a tutte le assunzioni previste e che erano necessarie. L’estate è da sempre un periodo critico, ma quest’anno stanno arrivando segnalazioni rispetto alla necessità di rinforzi in tutti i reparti di Medicina, oltre che dal padiglione Negri del Santa Corona. Sono situazioni che vanno affrontate e che per noi potrebbero essere in parte risolte con l’avviso per assumere a tempo determinato e reclutare i neo laureati». —
