Sos cinghiali Garbarini: “La Regione intervenga”

Cresce l’assedio da parte dei cinghiali nei centri abitati e ad Albisola scatta l’allarme. La presenza degli ungulati per le strade e nei portoni dei condomini sta preoccupando gli abitanti e il sindaco Maurizio Garbarini chiede l’intervento della Regione, che ha la competenza diretta sulla gestione della fauna selvatica. Ma c’è un aspetto ancora più allarmante. «A differenza dello scorso anno, quando i cinghiali si avvicinavano all’abitato in cerca di acqua e cibo per la siccità, ora ad aggravare il problema si è aggiunta la presenza dei lupi, che spingono gli ungulati verso l’abitato», spiega Garbarini. Ad Albisola si sono levate anche proteste perché i cinghiali sono attirati dai rifiuti, specie dall’umido. Nel mirino è finita la raccolta porta a porta. «Il problema – sottolinea il sindaco – non è il sistema di raccolta, ma la cattiva condotta di una parte dei cittadini, che non usano le mastelle. Queste ultime evitano la dispersione del rifiuto, che attira gabbiani, topi e cinghiali. Questi, dopo diversi tentativi, riescono ad aprirle o a romperle. La soluzione non può essere, come molti auspicano, cambiare il sistema di raccolta dei rifiuti, perché si tratterebbe di un cambiamento strutturale, con costi esorbitanti per la comunità. Le contromisure che i Comuni possono adottare consistono nel monitoraggio e in misure dissuasive, ma serve l’intervento degli agenti della vigilanza regionale».—
G. V.
