https://www.savonanews.it/2024/06/02/leggi-notizia/argomenti/politica-2/articolo/uniti-per-albisola-la-lista-garbarini-e-i-suoi-sostenitori-non-hanno-permesso-un-confronto-serio.html

“Venerdì sera hanno rumoreggiato e tentato di fermare le repliche della candidata sindaco Scarone”

“Il confronto tra le due liste di venerdì sera all’Auditorium della Massa ad Albisola Superiore ha evidenziato in maniera plastica la natura della lista Garbarini”. L’attacco arriva dalla lista civica “Uniti per Albisola”, sostenuta dal campo progressista.

“Dopo la sanzione ricevuta dall’AGCOM per violazioni delle comunicazioni istituzionali in campagna elettorale, la lista Garbarini con i suoi supporter organizzati non ha consentito un confronto serio e democratico, rumoreggiando quando a parlare era il candidato sindaco Scarone e applaudendo rumorosamente al termine degli interventi di Garbarini”.

“In particolare, i supporter organizzati di Garbarini hanno tentato di fermare le repliche della candidata Scarone quando ha affermato che la lista civica ‘La nostra città’ è sostenuta dal centrodestra in quanto sia il candidato sindaco Garbarini che l’assessore uscente Brizzo sono appartenenti alla forza politica “Cambiamo” del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ora agli arresti domiciliari per corruzione. Non si comprende la riluttanza ad ammettere l’appartenenza politica di Garbarini e Brizzo; quest’ultima è anche capogruppo al Consiglio Provinciale di Savona proprio per ‘Cambiamo’”.

“Tra l’altro, questa loro appartenenza è stata da loro stessi dichiarata in vari articoli sui media locali. Probabilmente, come molti altri sostenitori di Giovanni Toti ‘oggi in disgrazia’, stanno abbandonando la nave, ma preferirebbero farlo tacitamente. D’altronde, Garbarini aveva già affermato la stessa cosa al breve confronto televisivo avvenuto il giorno precedente sulla rete Telenord a Genova, affermando che la sua era la vera lista civica appoggiata da nessuna appartenenza politica”.

“In effetti, a questa tornata elettorale nessun esponente di centrodestra si è fatto vedere, forse perché impossibilitati a muoversi, mentre alle elezioni comunali del 2019 Toti e molti altri sono venuti ad Albisola a dimostrare la loro vicinanza, spalleggiando la lista Garbarini e promettendo le stesse cose che oggi promette lui”, prosegue la lista civica “Uniti per Albisola”.

“Senza dimenticarci che Garbarini e Brizzo ad oggi sono attenzionati dalla magistratura di Savona per lo scandalo Colangelo, la quale è stata pretesa da Garbarini come segretario comunale di Albisola, nonostante lei fosse la direttrice generale della Provincia di Savona negli uffici della quale l’attuale sindaco è dipendente. Questa scelta, che esponeva l’amministrazione ad un potenziale conflitto di interessi, è stata del tutto ingiustificabile sul piano etico e politico”.

“Chi oggi si presenta agli albisolesi per chiedere la loro fiducia lo deve fare in completa trasparenza, comunicando un serio e completo programma amministrativo e una visione di città per i prossimi anni, non vergognandosi di appartenere a una parte politica o ad un’altra”,concludono dalla lista “Uniti per Albisola”.