Pronto soccorso assediato torna l’idea codici bianchi


luisa barberis
savona
Aumenta il numero dei pazienti nei Pronto soccorso della provincia e ora l’Asl sta lavorando a una strategia “salva estate” per aprire ambulatori a bassa intensità, riservati ai casi non gravi. Il piano è stato al centro di una riunione che si è svolta ieri negli uffici Asl di piazza Pertini e ora vede l’azienda impegnata a organizzare un nuovo servizio, che mira a tenere fuori dagli ospedali le situazioni che possono trovare una risposta sul territorio o non necessitano del Pronto soccorso. 
Il modello ricalca quello genovese, dove, come ha confermato l’assessore regionale Angelo Gratarola, entro l’estate apriranno tre ambulatori (due a Genova in zona fiumara e Pontedecimo e uno a Recco) gestiti dai medici di famiglia e riservati a patologie minori. «Stiamo lavorando per offrire risposte diversificate», spiega Monica Cirone, direttore socio sanitario dell’Asl. I dettagli del progetto emergeranno nei prossimi giorni, ma al momento è già chiaro che il primo ambulatorio per le patologie minori aprirà al Santa Corona di Pietra (vicino al Pronto soccorso), in modo da garantire un servizio in più nei mesi centrali della stagione turistica, visto che il periodo di maggior afflusso di turisti in Riviera coincide anche con una maggiore pressione su reparti e ospedali. 
Da luglio potrebbero arrivare ambulatori anche in altre zone o un potenziamento dei servizi territoriali. Nel frattempo a evidenziare quanto l’attività sia intensa sono i dati delle ultime settimane, che raccontano come il numero delle persone che si rivolge ai Pronto soccorso del Santa Corona e del San Paolo sia in aumento. Il fenomeno è particolare accentuato a Savona, dove tra il 24 aprile e il 2 maggio il polo delle emergenze del Valloria ha fatto segnare 1453 accessi, ben 151 in più dello stesso periodo 2023. 
Un dato che è ha superato anche i livelli pre-Covid, visto che nello stesso arco temporale del 2019 gli accessi erano stati 1385. Da giorni il pronto soccorso del San Paolo sfiora (se non supera) i 160-170 accessi nelle 24 ore: molti ingressi sono codici azzurri, verdi o bianchi, quindi pazienti non estremamente urgenti. Al Santa Corona accessi sono per ora più contenuti, ma destinati a lievitare da metà giugno. —