Ruspe in lungomare Matteotti Addio allo storico Lady Moon


silvia campese
savona
Addio a un luogo storico di Savona, che fa parte dei ricordi di tanti cittadini. 
Ieri le ruspe hanno dato il via all’abbattimento del Lady Moon, sul lungomare Matteotti. Segnando l’inizio di un cambiamento destinato a modificare in modo radicale l’area di levante della città.
La nuova passeggiata, come disegnata nel masterplan condiviso da Autorità portuale di Sistema con i Comuni di Savona e Albissola, comprenderà pista ciclabile, un nuovo parcheggio e una “Darsena 2”, con locali e attracchi per le barche. Intrecciandosi con il nuovo piano regolatore portuale che prevede una viabilità adeguata al porto commerciale.
Primo passo verso il cambiamento è l’abbattimento del locale notturno Lady Moon. Chiuso ormai da anni, era stato murato per questioni di sicurezza. Era, tuttavia, fatiscente, simbolo di degrado lungo l’Aurelia. 
Con la chiusura della Conferenza dei servizi e il conferimento degli incarichi e degli appalti, ieri è toccato all’impresa Edil Due dare il via ai lavori di demolizione. A disposizione ci sono 20 milioni di euro, come previsto dall’accordo con Aspi (Autostrade): un gruzzolo che permetterà di realizzare una prima tranche del progetto complessivo. Il progetto, presentato lo scorso novembre dal sindaco di Savona Marco Russo, va dalla Torretta alla Passeggiata degli Artisti di Albissola Marina.
Realizzato dallo studio di architettura One Works, il masterplan punta a riqualificare la passeggiata ciclo-pedonale riorganizzando i moli di Lega navale e Assonautica. Prossimo passo sarà l’abbattimento di una parte dell’impianto delle ex Funivie, mentre un’altra parte sarà trasformata in parco urbano, accessibile al pubblico.
Tutta la zona sarà trasformata con finalità turistiche utilizzando anche i diversi livelli delle strade e dei passaggi al di sotto dell’attuale Aurelia. Verrà creata una sorta di “Darsena 2”, con locali, moli e un parcheggio a più piani, con la capienza di circa 500 vetture. Sarà la prima area di sosta di cintura, in vista di una riorganizzazione della sosta nella città di Savona. Il progetto è articolato su più fasi e sarà suddiviso in cinque step. Partendo dalla Torretta fino ad arrivare a levante dello Scoglio della Madonnetta. 
«Un progetto – aveva dichiarato Russo- che suggella l’alleanza tra porto e città che deve costituire l’asse portante dello sviluppo savonese». —