L’ASL CERCA AIUTI. DELIBERATE DUE DIVERSE PROCEDURE


Luisa Barberis
L’Asl cerca rinforzi per i pronto soccorso di Savona e Pietra. L’azienda ha deliberato due differenti procedure per cercare di dare respiro alla prima linea dell’emergenza, oberata di lavoro e in carenza di organici. Le delibere sono state pubblicate nei giorni scorsi. Ma, se al San Paolo di Savona l’Asl può contare su una nutrita graduatoria e va a stabilizzare quattro medici, che già oggi lavorano con un contratto di emergenza territoriale e ne trasforma i contratti a tempo indeterminato, per il Santa Corona di Pietra arriva un altro avviso pubblico per conferire un incarico individuale con contratto di lavoro autonomo. In questo caso si tratta della seconda procedura consecutiva nel giro di poche settimane. Anche questa volta il compenso lordo sarà di cento euro l’ora.
«L’incarico si rende necessario per consentire l’attivazione del progetto di miglioramento della qualità dell’attività di guardia al pronto soccorso del Santa Corona, tenuto anche conto delle criticità nel reclutamento di medici specialisti», recita la delibera Asl. Nel documento l’azienda specifica anche che l’incarico durerà 12 mesi per un impegno orario massimo di 36 ore mensili, ma potrebbe anche risolversi prima della scadenza, nel caso in cui l’organico venga completato attraverso le ordinarie assunzioni. Diverso è l’iter adottato per il pronto soccorso del San Paolo di Savona: di recente si è chiuso il concorso indetto a fine 2023 per un posto a tempo indeterminato.
L’azienda sfrutta una nutrita graduatoria e prende quattro medici specialisti (più uno specializzando dall’autunno), assumendo a tempo indeterminato Stefano Curciarello, Francesca Calcagno, Federico Giusto e Camilla Bozzano. Il problema è che queste assunzioni (pur preziosissime in un periodo di crisi per la specialità dell’emergenza) non garantiranno un rinforzo di organici e più persone al lavoro, ma servono per stabilizzare i medici che già oggi sono in servizio in Asl come emergenza territoriale. Dall’autunno verrà assunto anche uno specializzando, ma a breve l’Asl dovrà varare altre procedure, visto che entro luglio solo a Savona sono attesi quattro pensionamenti. —