ANCHE IL MOVIMENTO CINQUE STELLE PREPARA UNA LISTA


silvia andreetto
finale ligure
A Finale, la corsa alla poltrona da sindaco sta scatenando una bagarre tra i partiti. Iniziando dal centrosinistra, dove Simonetti (“PerFinale”) accusa il Pd di sostenere insieme alla Lega il candidato Andrea Guzzi.
Intanto scendono in campo anche gli attivisti del M5S. A guidarli è Davide Badano, consigliere di minoranza dal 2015 al 2019, subentrato a Michele Menardi, candidato sindaco nel 2014.
“Finalesi in MoVimento 2024” è il nome del gruppo di cittadini che ha deciso di riunirsi. «L’invito è aperto a tutti quelli che si riconoscano in tali punti cardine e affinità di idee per presentarsi alle prossime amministrative con liste che condividano le nostre idee chiave: ecologia, solidarietà e sociale» sottolinea Badano, referente del Movimento.
Tra i gruppi più papabili c’è “PerFinale”, oggi, in minoranza. Dichiara Simona Simonetti, tra i fondatori del gruppo oggi rappresentato in consiglio da Tiziana Cileto: «Stiamo cercando di costruire una proposta di centro sinistra visto che il centro destra è spaccato in due liste di cui una, inspiegabilmente, sostenuta dal Pd».
Una scelta quella del Pd, a sostegno di Andrea Guzzi, vice sindaco uscente, a capo di una lista civica in cui è confluita la Lega, oggi in minoranza e sostenuta dall’Udc, difesa a spada tratta da Delia Venerucci, presidente del consiglio comunale e neo segretaria del Circolo Pd locale: «É una scelta di continuità. Sarebbe stato bizzarro il contrario visto il lavoro fatto in questi dieci anni in amministrazione. Considero la confluenza in lista di parte della minoranza un apprezzamento per il lavoro fatto». Ma la sfida più accesa è quella tra Guzzi ed Angelo Berlangieri, ex assessore regionale, ex presidente di Upa, dell’Unione Industriali e vice presidente della Camera di Commercio, sostenuto da “Forza Italia” e da “Fratelli d’Italia”, oltre che dal consigliere Paolo Folco de “Le Persone al Centro”, oggi sui banchi dell’opposizione con Camilla Fasciolo che, però si smarca dall’agone elettorale e dichiara: «Non condivido il progetto per cui resto fuori». In campo anche “Nuova Finale” con referente Gabriella Tripepi, già candidata con “Finale Ligure Viva”. —