
ALBISOLA SUPERIORE
Eppur si muove. Dopo mesi di dubbi, manifestati anche dagli amministratori locali e dall’Unione Industriali, il cantiere per il completamento dell’Aurelia bis sta dando qualche segnale di movimento. Le attività per realizzare quel 18% dell’opera che ancora manca sono in corso lungo il tracciato e nelle gallerie, quindi dall’imbocco dell’arteria lato Albisola, a Grana, possono risultare poco visibili, ma Anas e la struttura commissariale hanno sottolineato che l’intervento procede secondo i programmi.
Nel frattempo sono ancora sulla carta le ipotesi per il ribaltamento del casello autostradale di Albisola e dello svincolo che lo dovrebbe raccordare con l’Aurelia Bis, in modo da spostare il traffico da corso Mazzini e restituire vivibilità al centro della cittadina. «Sul discorso del ribaltamento del casello attendiamo notizie dal Ministero delle Infrastrutture – spiega il sindaco di Albisola, Maurizio Garbarini -. Da quanto abbiamo recepito, il ministero avrebbe chiesto ad Anas un supplemento di progettazione per coordinare i due interventi, Aurelia Bis e ribaltamento del casello in modo da raccordare lo svincolo. Per quanto riguarda i lavori sul tracciato dell’Aurelia Bis, finalmente si è iniziato a vedere qualche movimento concreto, segno che si sta lavorando. So che stavano intervenendo sulle volte dei tunnel. Ora speriamo che si riesca a recuperare il ritardo e avere la nuova strada aperta entro il febbraio 2026, come era nei nuovi programmi».
Un altro nodo progettuale da sciogliere riguarda il ponte che attraversa il torrente Sansobbia: il progetto prevede una struttura con 4 corsie, 2 per senso di marcia, ma sia l’Aurelia bis a ponente sia la viabilità ordinaria sull’altra sponda a levante ne presentano soltanto una per direzione. Quindi ad Albisola ci si domanda che senso avrebbe un ponte enorme con due strozzature ai 2 estremi e 4 corsie solo per poche decine di metri. Nell’alveo, intanto, prosegue la costruzione dei piloni del nuovo ponte e sul tracciato si procede con le gettate di cemento. —
g.v.
