Cascata d’acqua sotto la A10 chiuso il sottopasso di Albisola


giovanni vaccaro
Chiuso il sottopasso pedonale di fianco alla stazione ferroviaria di Albisola. Sono giorni di disagi per i pendolari che di solito parcheggiano le auto a monte, in via Paolo VI, percorrendo a piedi il sottopasso per arrivare in via Sisto IV e da lì raggiungere la stazione ferroviaria. Il Comune ha disposto con un’ordinanza urgente la chiusura del tunnel, che corre sotto all’autostrada e alla linea ferroviaria, a causa di una importante infiltrazione di acqua sotto al viadotto della A10. La segnalazione è partita dai vigili del fuoco, che nei giorni scorsi erano stati chiamati per la presenza di una vipera. Essendo un giorno di pioggia, i pompieri hanno notato una “cascata” di acqua che cadeva dalla volta. Per precauzione hanno contattato il Comune e fatto chiudere il sottopasso. Domani i tecnici di Autostrade per l’Italia effettueranno un sopralluogo per valutare la situazione e i danni, quindi si dovrà studiare un intervento risoutivo. «Attendiamo il sopralluogo per capire l’entità del danno e se ci siano pericoli per la sicurezza di chi utilizza il sottopasso – conferma l’assessore Sara Brizzo -, poi si valuterà come intervenire. Finché i tecnici di Autostrade per l’Italia non avranno verificato la situazione non è possibile stimare i tempi di riapertura». Il sindaco Maurizio Garbarini ha firmato l’ordinanza di chiusura del tunnel, gli operai del municipio hanno piazzato le transenne e fissato il cartello di divieto di passaggio con copia dell’ordinanza per impedire che qualcuno percorre lo stesso la galleria con il rischio di cedimenti della volta. Eppure qualcuno è riuscito a spostare le transenne per passare ugualmente. Per raggiungere via Sisto IV da via Paolo VI, infatti, il sottopasso rappresenta un percorso quasi obbligato: l’alternativa è fare il giro da corso Mazzini o addirittura da via San Sebastiano. Tra l’altro poco più di un anno fa era scattato l’allarme per la caduta di pezzi di cemento anche dal sottopasso di via San Sebastiano. Dalla soletta si erano staccati alcuni pezzi di cemento, che erano caduti sulla strada. In quel caso il cedimento non aveva interessato strutture portanti e dopo il sopralluogo di Rfi e alcuni lavori di manutenzione la strada era stata riaperta in tempi rapidi. —