TERREMOTO NEL CENTRODESTRA

silvia campese
savona
Il ciclone delle dimissioni di Angelo Vaccarezza da capogruppo della Lista Toti, in Regione, ha travolto anche Savona. Dove sono diversi gli “uomini” del consigliere regionale, ex sindaco di Loano ed ex presidente della Provincia, impegnati nell’attività amministrativa. Ma il terremoto non si sta registrando solo in “Cambiamo!”. Anche all’interno di Forza Italia, il partito storico di Vaccarezza dove, secondo alcuni, potrebbe fare ritorno, c’è forte agitazione. Con una spaccatura tra chi auspica il rientro del consigliere regionale: è il caso del coordinatore regionale, Carlo Bagnasco. «Fi è inclusiva con chi condivide i nostri valori», ha commentato. E chi, come il sindaco di Alassio Marco Melgrati, ex coordinatore provinciale del partito di Berlusconi, è passato all’attacco. «Personalmente, anche nei momenti difficili, non ho mai lasciato il partito – dice Melgrati-. Qualcuno, invece, è fuggito. Coerenza e opportunismo non vanno d’accordo». Diversa la posizione di Eraldo Ciangherotti, forzista doc, consigliere comunale di Albenga. «Un possibile ritorno di Vaccarezza in Fi? Più siamo, meglio è», ha detto.
Stupore tra gli amministratori di “Cambiamo!”, che non erano al corrente della decisione. «Sono dispiaciuto per la vicenda – il commento di Mauro Demichelis, coordinatore provinciale dei totiani e sindaco di Andora-. Va precisato, però, che la questione tocca aspetti amministrativi del consiglio regionale. “Cambiamo!”, come forza politica, non è coinvolto». Anche Piero Santi, capogruppo di “Cambiamo con Toti” in consiglio comunale a Savona, non si aspettava la decisione. «È stato un fulmine a ciel sereno – ha detto-. L’ho appreso, come tutti, dagli organi di stampa. Le ricadute, sul territorio, sono inevitabili: il partito di Toti perde, nel savonese, il suo leader provinciale più importante». Che cosa accadrà, ora, è tutto da vedere. Se, cioè, Vaccarezza resterà all’interno del partito, pur avendo dato le dimissioni da capogruppo, o se confluirà nel “misto” per poi entrare in un altro partito. Le voci che giravano, ieri, erano tante: dall’ipotesi di un suo ingresso in Fratelli d’Italia al più probabile ritorno in Forza Italia. Nessun commento da parte del diretto interessato. Raggiunto, in serata, telefonicamente, Vaccarezza si è limitato a dire: «Ho parlato a sufficienza ieri. In questo momento, tutti parlano di me, ma nessuno con me. Se le persone si rivolgessero e si confrontassero con me, eviterebbero di commentare a sproposito». —