APPUNTAMENTO ORGANIZZATO DA COMITATI AMBIENTALISTI E ASSOCIAZIONI A QUILIANO
giovanni vaccaro
quiliano
Una “camminata scanzonata” per mettere una volta di più in risalto l’opposizione del territorio al progetto del rigassificatore. Domani mattina partirà un corteo che percorrerà il tracciato del futuro gasdotto che, dal punto sulla spiaggia di Vado in cui è previsto l’approdo a terra delle condotte, arriverà fino alla località Gagliardi, a Valleggia, dove sorgerà la stazione di regolazione, misurazione e pompaggio del metano verso la Valbormida.
La manifestazione, organizzata dalle associazioni Vivere Vado e Anemos, avrà come obiettivo dichiarato di far risaltare il parere contrario degli abitanti al progetto. «Faremo alcune soste lungo il percorso per sbeffeggiare l’arroganza del potere – sottolineano gli organizzatori. Vogliamo riprenderci il nostro territorio con ironia ed allegria, con l’occasione verrà reinventata la toponomastica lungo il percorso». Il ritrovo è previsto alle 9,30 di domani nei pressi del pontile Tirreno Power, a ponente della foce del torrente Quiliano. La partenza della camminata scatterà alle 10, in modo da arrivare senza affanno alla località Gagliardi intorno a mezzogiorno e mezza. Alle 13 verrà organizzato anche un incontro gastronomico nel parco di San Pietro in Carpignano, dove verranno offerti polenta e vin brulé. Chi volesse partecipare dovrà però portare con sé piatto, posate e tazza. Per il rientro gli organizzatori invitano a usare i bus di linea di Tpl, con partenze alle 12,45, 13,50 e 14, 50. Nel frattempo, oggi a Finale è in programma un incontro pubblico dell’associazione Finale Diritti Umani con il patrocinio del Comune. Dalle 15,30 alle 19, nell’auditorium dei chiostri di Santa Caterina si terrà un dibattito intitolato “Rigassificatore, utilità e criticità”. I raletori saranno Marco Grondacci, giusrista e consulente di diritto ambientale, Marco Sevanin, architetto e ingegnere ambientale (il consulente a cui i Comuni di Savona e Quiliano hanno affidato un parere tecnico per opporsi al progetto) e Maurizio Wurtz, biologo marino, docente universitario e fondatore dell’associazione “Menkab – Il respiro del mare” che studia i cetacei presenti nel Mar Ligure. A moderare gli interventi sarà la scrittrice e giornalista Angela Camuso. Dopo le anticipazioni pubblicate proprio dal nostro giornale a giugno, quest’estate il commissario straordinario Giovanni Toti aveva annunciato il progetto di Snam Fsru per spostare nella rada di Savona-Vado l’impianto di rigassificazione installato a bordo della nave Golar Tundra ed ospitato oggi nel porto di Piombino. L’annuncio ha scatenato una bufera di proteste, che ha visto radunarsi decine di comitati e associazioni. E gli stessi sindaci sono saliti sulle barricate (istituzionali) per opporsi al progetto. —

