SANITÀ. PARTITO IERI IL NUOVO SERVIZIO PER LE EMERGENZE

luisa barberis
millesimo
Un servizio in più per rispondere alle emergenze dell’entroterra. Ha preso il via ieri da Millesimo l’attività della nuova ambulanza infermieristica “India”: un mezzo di soccorso avanzato con a bordo un infermiere del 118 e un autista soccorritore. Il debutto è scivolato via senza problemi, visto che la centrale non ha avuto chiamate che ne rendessero necessario l’intervento. Tuttavia nei prossimi giorni potrà fare la differenza. La sperimentazione durerà sei mesi e vedrà proprio la Valbormida fare da apripista in Liguria.
In Lombardia sono 56 i mezzi infermierizzati (quindi senza medico a bordo). In Liguria il servizio arriva per la prima volta a Millesimo e in parallelo anche nel Tigullio, dove è già stato testato in estate per rispondere ai flussi turistici. Nell’entroterra savonese l’obiettivo è potenziare la rete dell’emergenza e urgenza in un territorio lontano dagli ospedali. A testimoniare l’importanza del progetto, domani l’assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola arriverà a Millesimo per l’inaugurazione ufficiale, ma di fatto già ora gli abitanti possono contare su un servizio in più. Il nuovo mezzo è arrivato ieri mattina, nella nuova base dell’ex consultorio (dietro alla Casa di riposo Levratto, che al piano interrato ospita anche gli ambulatori dei medici di famiglia), in locali che di recente sono stati ristrutturati e adattati per accogliere l’equipaggio di India. La scelta è caduta su Millesimo per andare a garantire una copertura capillare: l’ospedale di Cairo continuerà a essere “la casa” della tradizionale automedica Sierra3, mentre in caso di necessità India partirà da Millesimo. «Dopo una fase sperimentale il servizio sarà poi esteso al resto della regione – ha già spiegato Gratarola – Questi mezzi non sostituiscono le automediche, che mantengono invariato il numero disponibile sul territorio, ma si affiancano e le potenziano, rendendo più capillare la risposta del sistema dell’emergenza territoriale.
Nelle auto India, l’infermiere ha seguito un programma di formazione ed è sempre in collegamento col medico della centrale o, in altri casi, con l’automedica più vicina».
Affiancherà l’automedica del 118 di Cairo, ma sarà sempre la centrale operativa a decidere, in base alla richiesta di soccorso, se inviare India, direttamente Sierra o se, terza ipotesi ancora, richiedere l’intervento dell’elisoccorso. La nuova ambulanza demedicalizzata opererà per codici gialli (respiratorio, cardiologico, traumatico, neurologico e quando sono coinvolte più persone), ma anche per codici rossi, e in tutte quelle situazioni nelle quali l’automedica risulti già impegnata e fino all’arrivo di quella più vicina, per eventi traumatici con più pazienti coinvolti, nei trasferimenti intraospedalieri, per interventi infermieristici improcrastinabili a supporto della guardia medica. —