VADO LIGURE. L’AUTISTA SI È FERMATO IN TEMPO

il caso / 2
«Ieri abbiamo di nuovo sfiorato il dramma: è esploso lo pneumatico della linea 6 barrato delle 7,14 che, da Sant’Ermete, si dirigeva verso Vado e poi verso la stazione di Savona. Un motociclista, vedendo le condizioni della gomma, ha invitato l’autista ad accostare. Tempo di fermarsi e lo pneumatico è esploso. Solo per un caso fortunato non è successo niente».
È questa la denuncia delle organizzazioni sindacali di Tpl Linea, l’azienda del trasporto pubblico savonese. La condizione dei mezzi, in buona parte vecchi e, è precaria. Problemi anche con la gestione degli pneumatici: una ditta esterna si occupa del cambio e della manutenzione, essendosi aggiudicata un appalto al ribasso. Risultato: i problemi alle gomme sono continue. Sempre ieri un bus proveniente da Varazze, all’altezza del Prana di Albissola, è stato fermato perchè una gomma era completamente sgonfia.
«Tutte situazioni- dice Giovanni Sirombra, segretario Cub- che ci hanno spinto ad aderire allo sciopero generale del prossimo 20 ottobre di 24 ore. L’azienda intervenga urgentemente migliorando la dotazione di pneumatici. Fondamentale tornare a mettere in sicurezza autisti e viaggiatori».
Non solo. Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Ugl hanno avviato il percorso che, in assenza di segnali diversi, porterà a un nuovo sciopero contro gli enti proprietari. «Siamo seriamente preoccupati per il futuro dell’azienda – dice Massimo Nari, Cgil-. Abbiamo avviato un percorso per intraprendere uno sciopero contro la Provincia e gli enti soci.Ci domandiamo se tra la Provincia e i Comuni ci sia qualche amministratore realmente interessato a salvare il trasporto pubblico».
Intanto, lunedì e martedì prenderanno il via le assemblee della rappresentanza sindacale unitaria con i lavoratori. «Le risposte ricevute dall’azienda – dicono dalla rsu- sono carenti: mancano piani di gestione finanziaria e organizzativa per la sostituzione e la manutenzione degi bus». Intanto a metà novembre arriveranno 5 bus elettrici da dieci metri; 8 a dicembre da 12 metri. —
s.c.