TRE NUOVE AMBULANZE PER LA CROCE BIANCA DI CARCARE

Tre nuovi mezzi per la Croce Bianca di Carcare, l’avvio dell’ambulatorio infermieristico a Mallare, ma anche una rivoluzione in vista tra i medici di famiglia di Altare. Sono numerose le novità d’autunno in Valbormida: la carrellata inizia da Altare, dove sale la preoccupazione degli abitanti in vista del pensionamento del dottor Matteo Vallauri. Medico di famiglia molto stimato e al lavoro da anni nell’entroterra, Vallauri ha già prolungato il suo incarico per non lasciare i pazienti senza un punto di riferimento. Nei giorni scorsi l’Asl ha pubblicato una delibera con il nome di un possibile sostituto, Emilio Visco, ma il medico ospedaliero non solo è l’unico candidato in lizza, ma di recente avrebbe avanzato riserve. Al momento non è chiaro se accetterà o meno l’incarico. Il risultato è una sorta di incertezza, che spaventa il paese. «Auspichiamo che si possa arrivare a una soluzione e alla nomina di un nuovo medico di famiglia – spiega il sindaco Roberto Briano – Ci siamo già mossi per individuare un nuovo studio e creare le condizioni per facilitare la nomina». Nel frattempo a Mallare è stato inaugurato un nuovo ambulatorio di prossimità a gestione infermieristica, che è aperto ogni venerdì dalle 10 alle 12 nella sede di via Cattaneo. Sabato a Carcare si è invece svolta l’inaugurazione di tre nuovi mezzi, che ora aiuteranno la Croce bianca a ottimizzare i servizi e a rispondere ancora meglio alle chiamate di soccorso. Si tratta di un Fiat Doblò XL per il trasporto disabili intitolato a Giacomo Comparato, un’ambulanza di rianimazione e un’automedicale Ford Focus. —
l.b.