silvia campese
savona
«Se il commissario Giovanni Toti non viene da noi, sul territorio, a spiegarci il progetto, saremo noi ad andare da lui. Stiamo organizzando, per la prossima settimana, un presidio a Genova, sotto la sede della Regione».
A parlare è il presidente di Arci provinciale, Franco Zunino, una delle associazioni che aderisce al comitato “No al rigassificatore”.
Dopo il successo della manifestazione di domenica scorsa, che ha portato, secondo le stime, 16 mila persone lungo il litorale savonese e vadese, per contestare l’impianto Snam, la movimentazione popolare continua. Allo studio c’è una duplice manifestazione.
«Un appuntamento sarà organizzato in città, a Savona, per confermare la compattezza del territorio- dice Zunino-. La seconda, la più incisiva, è prevista a Genova, sotto la Regione. Il messaggio per il presidente Toti sarà chiaro: visto che, in più occasioni, ha rifiutato di venire in provincia, per confrontarsi con il territorio e fornire risposte dirette ai tanti dubbi della gente e degli amministratori, saremo noi ad andare “a casa sua”, sotto la sede della Regione. Stiamo lavorando all’organizzazione di un presidio, che avverrà subito dopo la scadenza massima per la presentazione, da parte delle associazioni, alle osservazioni al progetto».
Intanto, proseguono le iniziative istituzionali e i tavoli tecnici di confronto sul progetto. Per oggi, è prevista una commissione consiliare monografica, in Comune Savona, con i referenti del settore. Gli ospiti, però, non hanno ancora dato conferma della propria adesione all’incontro. Secondo l’ordine del giorno della commissione, è previsto, a partire dalle 15, l’intervento del commissario Giovanni Toti. Seguiranno i rappresentanti di Snam, del Rina, di Autorità di sistema portuale, della Capitaneria di porto, dei Vigili del fuoco, di Arpal Liguria e dell’Area marina protetta dell’isola di Bergeggi. Difficile, però, che buona parte degli invitati all’audizione si presenti. Sino ad ora non sono state inviate le conferme di adesione.
Per giovedì, invece, sempre a Palazzo Sisto si svolgerà un consiglio comunale dedicato, in cui verrà assunta, con delibera, una posizione ufficiale da parte degli amministratori. Anche dal centrodestra, che siede ai banchi dell’opposizione a Palazzo Sisto, il segnale di contrarietà al progetto Snam è esplicito. Sia la Lega che i due consiglieri di Pensierolibero.zero sono stati diretti manifestando il proprio no alla collocazione dell’impianto a meno di tre chilometri dalla costa savonese. Perplessità sono state manifestata anche dal totiano Piero Santi, mentre si attende di conoscere la posizione ufficiale di Fratelli d’Italia. Un commento sulla manifestazione di domenica è arrivato anche dal sindaco di Savona, Marco Russo. «Il fatto che sedicimila “terrapiattisti”, come sono stati definiti dal commissario, si siano riuniti in una grande manifestazione per difendere il loro arenile testimonia che il tema è molto sentito e che i savonesi considerano la spiaggia come un elemento fondamentale. Per questo torno a dire: Toti si fermi e ascolti il territorio». —

