SANITÀ: LE NOVITÀ SUI SERVIZI A CAIRO

Nelle ex sale operatorie dell’ospedale San Giuseppe avanza il cantiere per la realizzazione della Centrale operativa territoriale, un nuovo servizio previsto dal Pnrr per prendere in carico i pazienti cronici. A settembre in Valle prenderà servizio l’automedica infermierizzata India, in autunno inizierà l’attività del camper per le mammografie, entro fine anno verrà consegnato anche un centro mobile per i prelievi.
Le tappe di come cambieranno l’ospedale di Cairo e l’offerta dell’entroterra sono state al centro della Commissione sanità, riunita in Comune. Un confronto chiesto dal gruppo di opposizione “Più Cairo”, convocato dal sindaco Paolo Lambertini e che ha portato il direttore del distretto socio-sanitario delle Bormide Luca Corti a spiegare a maggioranza e opposizione come stanno cambiando i servizi. «L’offerta sta crescendo sia in ospedale sia sul territorio in base al Pnrr», ha detto Corti, che nel frattempo ha completato il “tour” nei comuni della Valbormida per confrontarsi con i sindaci. «A Cairo ho spiegato le tappe della rivoluzione: sta avanzando il cantiere per la nuova Centrale, nel frattempo verranno portati avanti i lavori di adeguamento antisismico interni all’ospedale, che dovrebbero durare circa un anno. L’ultima fase sarà la realizzazione entro il 2026 della Casa di comunità all’interno dell’ospedale con una serie di ambulatori specialistici e gli studi dei medici di famiglia. Asl ha acquistato la nuova Tac per l’ospedale, in autunno sarà attivatala nuova automedica India con infermiere a bordo, la prima in Liguria». —
l.b.