AL SANTA CORONA ALLESTITO ANCHE UN AMBULATORIO PER AFFRONTARE I CASI MENO GRAVI
IL CASO
LUISA BARBERIS
Più personale medico e infermieristico in servizio nei Pronto soccorso, ma anche un ambulatorio per la bassa intensità di cura al Santa Corona, in modo da tenere fuori dagli ospedali i casi meno gravi e far fronte all’afflusso turistico atteso per il weekend. L’Asl alza la linea di difesa in vista del ponte di Pasqua e vara misure straordinarie per scremare gli accessi al pronto soccorso ed evitare che casi meno gravi vadano a congestionare la prima linea dell’emergenza.
Il piano di Pasqua ricalca in sostanza quello già messo a punto nel periodo natalizio. Questa volta, tuttavia, l’ambulatorio per la bassa intensità sarà riaperto soltanto all’ospedale di Pietra Ligure, grazie alla collaborazione dei medici di medicina generale che copriranno i turni. Il servizio aprirà alle 14 di oggi e i camici bianchi saranno pronti ad accogliere pazienti e turisti fino alle ore 19 di Pasquetta. Quindi il modello verrà replicato con nuove aperture previste dal 22 al 25 aprile e dal 29 aprile al primo maggio, sempre con orario dalle 14 alle 19.
Nel merito dell’iniziativa entra il commissario straordinario Michele Orlando: «Si tratta di un’altra importante misura messa in campo per far fronte alle necessità dei cittadini residenti e dei turisti. Questa Asl continua ad agire su più fronti per offrire il miglior livello di assistenza possibile».
Gli occhi sono puntati soprattutto sul prossimo fine settimana, anche se già ieri il carico di lavoro su entrambi i pronto soccorso era piuttosto elevato: alle 15,30 al San Paolo di Savona aveva già fatto segnare 87 accessi (il conto parte alla mezzanotte) e c’erano ben 38 pazienti, di cui 30 in trattamento (15 arancioni) e 8 in attesa. Altre 77 persone si erano rivolte al Santa Corona di Pietra, dove alle ore 17 ben 34 persone erano in ospedale: 22 in trattamento (2 codici rossi e 3 arancioni) e altre 12 in attesa.
Prosegue il lavoro dell’Asl anche per attivare una rete di 16 ambulatori a gestione infermieristica, in grado di rispondere sul territorio ai piccoli bisogni di salute degli abitanti. Ieri sono stati inaugurati due nuove realtà: nel Comune di Cisano sul Neva e in quello di Garlenda. Entrambi saranno aperti inizialmente per tre giorni a settimana: a Cisano sul Neva il martedì e il giovedì dalle 10.30 alle 12.30 e il primo e il terzo sabato del mese dalle 10.30 alle 12.30; a Garlenda il martedì e il giovedì dalle ore 8 alle 10 e il primo e il terzo sabato del mese dalle 8 alle 10.
Il numero di telefono è lo stesso per entrambe le sedi: 338 65 95 600. Gli ambulatori funzionano ad accesso diretto senza prescrizione a esclusione della terapia iniettiva, che avviene tramite la prescrizione del medico. —

