TPL: PROCLAMATO DAL SINDACATI PER IL 17 APRILE AD ALBISSOLA MARINA E VARAZZE

IL CASO / 2
Due uomini di origine sinti, di 42 e 37 anni, uno residente a Genova l’altro nella provincia di Torino, entrambi con precedenti penali alle spalle, sono stati arrestati dalla polizia, dopo aver tentato di truffare due anziane donne, presentandosi come tecnici dell’ Acquedotto. I due episodi sono avvenuti a Varazze e ad Albissola Marina.
I due malviventi erano partiti da Genova in sella ad uno scooter con la targa clonata, senza immaginare che il veicolo, però, era da tempo tenuto sotto osservazione dalla squadra mobile di Genova, e di essere pedinati. Arrivati in provincia di Savona, sono passati all’azione, dividendosi i compiti: uno, «il palo», è rimasto sullo scooter pronto alla fuga; l’altro, che indossava una pettorina fluorescente, e aveva un tesserino falsificato, ha avvicinato le vittime, presentandosi come un operaio del Comune incaricato di verificare delle perdite nell’impianto dell’acquedotto. Sia ad Albissola Marina che a Varazze, il finto tecnico, è salito in casa delle due anziane, ha raccontato che avrebbe dovuto utilizzare una sonda che sprigiona un gas che danneggia i metalli e che quindi, se in casa avevano degli ori, avrebbero dovuti metterli in una scatola per proteggerli. Poi ha spruzzato uno spray urticante, con l’intenzione, sostengono gli investigatori, di provocare un malessere nelle anziane e avere campo libero per mettere a segno il colpo. Ma stavolta non è andata come volevano.
Nel primo caso, quello ad Albissola Marina, la donna ha chiamato il marito e il malvivente si è allontanato. Nel secondo, a Varazze, l’anziana si è resa conto delle intenzioni dello sconosciuto, non è caduta nel tranello e ha minacciato di chiamare con il telefonino la polizia.
Nuova fuga dunque dei due sinti verso Genova, dove poi sono stati bloccati in una operazione congiunta delle squadre mobili del capoluogo di regione e di Savona. Ai due sinti, ora in carcere con l’accusa di concorso in rapina, sono stati sequestrati radioline portatili, spray con il peperoncino, finti rilevatori di perdite di gas, divise di lavoro. —
M.PI.