SAVONA. SE NON CI SARÀ UN’INTESA, IN ARRIVO UN ALTRO SCIOPERO DEI TRASPORTI LOCALI

ELENA ROMANATO
SAVONA
Si rischia di andare verso un nuovo sciopero di Tpl Linea. Le rivendicazioni delle organizzazioni riguardano la richiesta di maggiore sicurezza e manutenzione dei mezzi, molti dei quali vecchi e da sostituire, oltre ai turni di lavoro degli autisti.
Martedì prossimo, alle 11,30, ci sarà un nuovo incontro in prefettura per tentare una conciliazione. Il confronto con l’azienda davanti al prefetto è stato chiesto dalle organizzazioni sindacali nell’ambito della procedura di «raffreddamento» avviata lo scorso agosto, in una contrapposizione che si è fatta sempre più aspra nel corso di questi ultimi mesi.
«Dopo la partecipazione a 11 incontri con la presidenza e con la direzione aziendale – dicono le Rsu di Tpl Linea – non sono emerse soluzioni accettabili alle problematiche sulla manutenzione dei mezzi, sulla turnistica degli autisti e sulla sicurezza dei lavoratori. Dopo la definizione del contratto di servizio per il decennio 2023-2033, conseguenza delle dure lotte dei lavoratori, rimane indispensabile riportare Tpl Linea a normali condizioni di manutenzione dei mezzi e a normali condizioni per i lavoratori».
Tanti mezzi di Tpl sono datati e l’azienda dovrà intraprendere un piano di rinnovo del parco nei prossimi dieci anni di durata del contratto di servizio. Saranno sostituiti 117 autobus con mezzi nuovi a trazione elettrica, già a partire da quest’anno (11 bus), 46 nel 2024 e il restante negli anni successivi fino al 2033. Nonostante la firma del contratto di servizio, pochi giorni fa tra Provincia e Tpl, che ha sancito la l’affidamento in house del trasporto pubblico locale a Tpl, le rappresentanze sindacali chiedono risposte ad azienda ed enti proprietari, anche in considerazione del fatto che Tpl ha deciso di prorogare la data di approvazione del bilancio da aprile a fine giugno.
«Il ruolo degli enti proprietari di maggioranza, Comune e Provincia di Savona – concludono i sindacati di Tpl in una nota – rimane fondamentale per dare un futuro al trasporto savonese, attualmente con grandi incertezze su governance, necessità finanziarie, rapporto con la Regione». —