PORTO A VAD0 LIGURE
Si trova a Vado la prima «banca» dell’energia elettrica. È stato messo in funzione nel porto vadese il primo sistema di accumulo in Italia con funzione di «fast reserve». Il progetto è diventato realtà grazie alla collaborazione tra Renantis, la sua partecipata Saet e Savona Vado Port Service, che hanno sviluppato un sistema per assicurare l’energia elettrica in banchina e offrire un servizio di accumulo in grado di erogare il servizio di «riserva rapida» richiesto da Terna. Il centro nevralgico è la stazione elettrica che alimenta la piattaforma logistica del porto di Vado e, con 9 Mw di potenza e 8 MWh di energia erogata, è in grado di assicurare un servizio di regolazione di frequenza ultrarapida che, in brevissimo tempo e in modo automatico, creare l’inerzia necessaria per la stabilità della rete. In parole povere riesce a compensare gli sbalzi sulla rete nazionale, fornendo energia necessaria nelle fasce orarie concordate e in caso di picchi di richiesta dalla rete di trasmissione nazionale. I servizi erogati dal sistema di accumulo potranno essere estesi anche a richieste di energia provenienti dallo stesso sistema portuale, migliorandone l’efficienza energetica. Una disponibilità che diventerà preziosa con l’avanzare dell’elettrificazione delle banchine. —

