COMUNE DI SAVONA HA SCARTATO ALTRE DUE IPOTESI CHE AVREBBERO PENALIZZATO LA ZONA DI LEGINO

elena romanato
savona
Un percorso tutto in galleria, che parte da Corso Ricci e sbuca in via Caravaggio, dall’imbocco dell’autostrada. È questo il tracciato del secondo lotto dell’Aurelia Bis che collegherà Albissola a Zinola.
Uno studio preliminare che Anas ha proposto al Comune insieme ad altre due ipotesi, e che Palazzo Sisto ha condiviso con la Regione. Dallo studio preliminare partirà la progettazione definitiva, entro l’estate, cui seguirà la progettazione esecutiva da inviare poi al ministero per i finanziamento e la gara d’appalto. La stima dei costi è di circa 143 milioni di euro per una lunghezza complessiva è di circa 2. 940 m, di cui 2. 690 in galleria nel tratto tra il torrente Letimbro e il casello autostradale.
La galleria partirà a ridosso di corso Ricci, in prossimità dell’area cui oggi arriva il ponte che chiude il prmo lotto quasi completato. Il tratto di città nell’Oltreletimbro, sarà tutto in galleria, passerà sotto l’autostrada, correrà parallelo a via Bonini, sotto la Rocca di Legino, fino a sbucare allo svincolo di via Caravaggio.
L’Aurelia Bis dovrà poi collegarsi al casello per il quale dovranno essere riorganizzati gli accessi. Al tracciato definitivo si è arrivati dopo mesi di incontri i tra Comune, Anas e Regione. In un primo momento le ipotesi prevedevano che la galleria arrivasse fino al deposito di Tpl e in un’altra che sbucasse in zona Paip, bocciate dal Comune perché avrebbero gravato troppo sul traffico di via Stalingrado in un caso e su via Bonini nell’altro, in particolare per il traffico pesante.
Si è così arrivati alle ultime tre proposte. Una che prevedeva un tracciato più lungo, alle spalle dell’Oltreletimbro e dell’autostrada per arrivare nella zona del campo Ruffinengo. Un’altra prevedeva un tunnel tutto in galleria da Corso Ricci, con sbocco nell’area di Vernazza, troppo complicato da realizzare perché l’area di cantiere avrebbe bloccato l’accesso all’autostrada.
Poi la terza ipotesi, approvata dal Comune. «Il collegamento dell’Aurelia Bis è strategico non solo per le infrastrutture del territorio, ma anche per il riordino della mobilità cittadina – dice il sindaco Marco Russo – Il completamento del primo lotto è già un tassello utile, però il collegamento con il casello di Savona è strategico. Dal nostro insediamento stiamo spingendo con intensità in questa direzione e dobbiamo riconoscere che Anas, grazie anche al ruolo attivo della Regione, sta procedendo con molta solerzia». «In questi mesi abbiamo avuto molti contatti con Anas – spiega l’assessore Francesco Rossello – e si è instaurata una proficua collaborazione che confidiamo ci consenta di procedere celermente e di riaprire il tema dello svincolo da e verso Albissola che non è previsto nel primo lotto». —