ISTITUITO UN COMITATO INTERAZIENDALE
Prende quota l’ipotesi di una collaborazione pubblico-privato per la gestione dell’ospedale di Albenga.
Ieri la giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità, Angelo Gratarola, ha deliberato l’istituzione di un comitato interaziendale, che sarà presieduto da Giorgio Sacco (Dipartimento Salute) e composto da rappresentanti dell’Asl savonese, di quella imperiese, Alisa, Dipartimento Salute e Servizi Sociali, Direzione generale finanza, bilancio e Controllo della Regione.
Questo nuovo organismo si occuperà di valutare la fattibilità del partenariato con l’utilizzo del sistema del project financing, per la gestione a pieno regime del Santa Maria di Misericordia.
Di recente l’associazione temporanea di impresa costituita tra Casa di Cura Villa Montallegro Spa di Genova e Casa di Cura Villa Esperia Spa di Godiasco (Pavia) ha presentato alla Asl di Savona un progetto di partenariato per la gestione di alcuni servizi. Ora toccherà al comitato valutare l’offerta entro il termine del 31 marzo.
«Prosegue il percorso di rafforzamento dell’ospedale di Albenga – dichiarano il Presidente Giovanni Toti e l’assessore Gratarola – Questo gruppo di lavoro è un ulteriore passaggio per dare risposte sempre più efficaci ed efficienti al territorio. L’ospedale è e rimarrà pubblico, ospiterà un ospedale di Comunità e una Casa di Comunità come previsto dal Pnrr. Nelle mani del Ministero c’è la richiesta già formulata dalla Regione per istituire sempre ad Albenga un Punto di Primo Intervento (PPI) con apertura 12 ore al giorno da ottobre a maggio e 24 ore da giugno a settembre».
Quindi entro la fine di marzo – quindi con tempistiche abbastanza ristrette, il comitato dovrà presentare un report completo dell’attività svolta. Si tratta di un tassello fondamentale per il completamento e la definizione dei contenuti del nuovo piano sanitario regionale. —
l.b.

