Esami e visite, ok urgenze e alta priorità tempi biblici per i pazienti “programmati”

GLI ULTIMI DATI DELL’ASL 2 E LA GUIDA COMPLETA ALLE PRESTAZIONI SANITARIE DA PRENOTARE IN VIA COLLODI A SAVONA

mauro camoirano
cairo m.
Liste di attesa dell’Asl2: la criticità sono gli esami e le visite programmati. Mentre per le urgenze, ovvero le prescrizioni con priorità B entro i 10 giorni, a parte casi eccezionali l’Asl garantisce tutte le prestazioni, a volte anche bruciando i tempi, per quelle Differite (priorità D 30 giorni per le visite, 60 per esami strumentali) i tempi si allungano. Critica, invece, per molte specialità, la situazione delle visite e gli esami programmati.
Per una colonscopia l’urgenza ha 9 giorni di attesa, entro i limiti, ma impossibile prenotare con priorità D o semplicemente programmati. Tempi abbattuti, invece, per un elettrocardiogramma a riposo (2 giorni per le priorità B e solo 7 per le altre), così come l’ecg da sforzo (rispettivamente immediato, 22 gg e 53gg). Per l’Holter entro i tempi le priorità B e D, impossibile, però, prenotare un esame programmato. Per le ecografie stesso discorso: nei tempi le prime due priorità, agenda chiusa per le programmate, con le eccezioni dell’Eco ginecologica e alle ovaie, con 2 giorni di attesa per tutte le priorità.
Si torna estremamente negativi per gli ecodoppler: a parte quello cardiaco (4 giorni per tutte le priorità), per tutti gli altri, garantita l’urgenza, impossibile prenotare qualsiasi altro esame. Per gli Egd (esogastroduodenoscopia) situazione ancora più atipica: per le urgenze invece di 10 ci vogliono 60 giorni, gli stessi per le priorità D, impossibili i programmati. Immediate, invece, le mammografie. Non bene le Risonanze magnetiche: nessuna possibilità di prenotare per l’addome inferiore; urgenze garantite per RM colonna cervicale, lombosacrale, toracica, ma per le priorità D 141 giorni di attesa. Record negativo per le Spirometrie: da 25 a 44 giorni di attesa per le urgenze, e sino a 277 per le programmate (la spirometria semplice 25 giorni per tutte le priorità). Bene le Tac con priorità B e D, con addirittura quelle Ischiopubica, sacroiliache-bacino, colonna cervicale, colonna dorsale, encefalo (se senza mezzo di contrasto) immediate; per le programmate di altro tipo si varia da tempi rapidi all’impossibilità di prenotare.
Davvero critico lo scenario di alcune visite: non disponibilità per la chirurgia vascolare, gastroenterologia e ginecologia. Solo prenotabili le urgenze per cardiologia, dermatologia, endocrinologia e oculistica; invece garantite le urgenze, ma per le D occorre attendere 80 giorni per visita neurologica e 70 per ortopedica. Fanno eccezione otorinolaringoiatra (2 giorni a prescindere priorità) e urologo (38 gg per D e P).
Dall’Asl sottolineano che in caso di mancata disponibilità, per le prescrizioni con priorità B e follow up oncologici la ricetta viene trasmessa direttamente dai Cup alla Struttura Gestione Liste d’Attesa che, grazie alla collaborazione diretta con le strutture interessate, fissa l’appuntamento e lo comunica al cittadino. Per le priorità D Asl 2 ha attivato un Numero Verde che prende in carico le richieste e ricerca l’appuntamento. Si consiglia anche di utilizzare prenotosalute.it per verificare le disponibilità perché si possono liberare alcuni posti a seguito di disdette. —