VADO L. DOMANI UN VERTICE IN REGIONE
Sarebbero due i gruppi del settore di produzione dei refrattari industriali interessati all’acquisto del gruppo Sanac. Si tratta dell’indiana Dalmia e della multinazionale austriaca RHI, leader mondiale del settore. E’ quanto emerso dall’incontro che i sindacati hanno avuto venerdì scorso con i commissari straordinari che gestiscono l’azienda con stabilimento a Vado Ligure ed altri tre tra Toscana, Piemonte e Sardegna. Per ora si tratta solo di manifestazioni di interesse non vincolanti in attesa del perfezionamento della procedura del bando di vendita che, secondo quanto riferito dai commissari ai sindacati, dovrebbe completarsi entro il prossimo febbraio.
Intanto domani pomeriggio si terrà un vertice in Regione presieduto dal governatore Toti, durante il quale le rappresentanze dei lavoratori chiederanno un forte impegno per ottenere al più presto una convocazione al ministero delle imprese e del Made in Italy, possibilmente con il titolare del dicastero Adolfo Urso. Un ordine del giorno è stato presentato in consiglio regionale dal consigliere di Cambiamo Alessandro Bozzano, mentre alla Camera, la vicepresidente della commissione Attività produttive Ilaria Cavo, ha presentato un’interrogazione per sondare il ministero «sull’idoneità per la salvaguardia dell’azienda» delle due manifestazioni di interesse. Commenta Alessandro Bonorino della Filctem Cgil: «A livello politico e industriale si sta muovendo qualcosa, ma siamo molto preoccupati perché non conosciamo ancora nel dettaglio le due proposte di acquisto».

