Il governatore: Pfizer e Moderna per gli under 60

alessandra pieracci
genova
«La nostra programmazione continua seguendo ovviamente le nuove indicazioni date dal Ministero della Salute: come consigliato, somministreremo AstraZeneca principalmente agli over 60, ma chi ha già fatto la prima dose potrà in ogni caso ricevere anche la seconda dello stesso vaccino. Per le persone under 60 che rientrano nelle categorie prioritarie si dovrà considerare la disponibilità di vaccini Pfizer, Moderna o di altri che dovessero essere forniti, ma la nostra priorità resta completare il prima possibile le vaccinazioni di ultravulnerabili e over 80». Così il presidente della Regione, Giovanni Toti, annuncia la riorganizzazione della campagna vaccinale, alla luce delle raccomandazioni su AstraZeneca contenute nella circolare del ministero della Salute, ovvero «uso preferenziale nelle persone di età superiore ai 60 anni».Chi è prenotato con AstraZeneca deve vaccinarsi con AstraZeneca: così Toti ha commentato ieri le disdette di chi, con appuntamento all’hub genovese della Fiera del Mare, chiedeva di spostarsi in quello di San Benigno, al primo piano della torre Msc, dove si vaccinano con Moderna sia gli ultra fragili sia la fascia di età tra i 70 e i 79 anni. Del resto, nel padiglione Jean Nouvel l’AstraZeneca è già destinato agli over 70, somministrato dalla sanità pubblica, mentre agli ultra fragili è destinato il Pfizer, somministrato dalla sanità privata convenzionata. Nessuno stop quindi per chi è già stato vaccinato e deve ricevere il richiamo con AstraZeneca. Che verrà utilizzato per la fascia tra i 60 e i 69 anni, la prossima che potrà prenotare, a breve.Ieri in Liguria sono state effettuate 13.888 vaccinazioni: 11.400 con vaccini a Rna messaggero e 2.488 con AstraZeneca. Gli immunizzati sono 113.993 con Pfizer e Moderna e 7 con AstraZeneca. Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate 364.742 dosi, pari al 75% di quelle ricevute. La Liguria è quartultima nella classifica delle regioni per percentuale utilizzata, davanti a Sardegna, Calabria e Puglia. «Serve un cambio di passo, meno parole e più fatti» dichiara, a nome del pd ligure, Franco Vazio, vice presidente della Commissione Giustizia della Camera, che critica la gestione della campagna.Il centro vaccinale di San Benigno è il primo dove si effettuano vaccinazioni a ciclo continuo, fino alle 2 di notte, 18 ore divise su 3 turni, 6 giorni su 7, per arrivare a oltre 1500 somministrazioni giornaliere, 90 vaccini l’ora. All’interno, in ogni turno, sono operativi 16 impiegati amministrativi per l’accettazione, un minimo di 6 medici per l’anamnesi, un minimo di 6 infermieri per somministrare il vaccino, 2 militi delle pubbliche assistenze. —
