Il Comune di Savona non ha concesso l’utilizzo di piazza Sisto IV per un incontro elettorale, oggi, al candidato giallorosso alla presidenza della Regione. “Abbiamo chiesto il permesso dieci giorni fa, ci è stata negata solo ieri, dall’assessore candidato con Toti”, denunciano gli organizzatori
“Ci hanno scippato la piazza, evidentemente il centrodestra che comanda qui a Savona e in Regione aveva paura che io potessi interloquire con le imprese e i lavoratori”: lo denuncia il candidato presidente della Regione Liguria Ferruccio Sansa, perché il Comune di Savona, a neppure 24 ore dall’evento, ha negato la concessione di piazza Sisto IV, per oggi alle 18, per un incontro-dibattito sui temi del lavoro con il direttore dell’Unione industriali Alessandro Berta e il segretario generale della Cgil Andrea Pasa.
A far insospettire il candidato e gli organizzatori savonesi dell’appuntamento elettorale sono le tempistiche del rifiuto: “Abbiamo chiesto la piazza 10 giorni fa e solo venerdì il Comune a fatto sapere che non avrebbe potuto concederla, senza un piano di sicurezza. Un funzionario ci ha informato che, anche se lo avessimo fatto, ormai non ci sarebbe stato più il tempo perché qualcuno lo firmasse.E dire che si trattava di sistemare 30 sedie in una piazza grande e aperta. E’ evidente il disegno politico che sta alle spalle di questa decisione. Oltretutto l’assessore competente è una candidata della Lega proprio alle regionali”.
Il candidato Ferruccio Sansa e i suoi fanno sapere di non cambiare programma, ma solo location: “Non ci arrendiamo e per oggi, sempre dalle 18, invitiamo tutti i savonesi a una chiacchierata itinerante in corso Italia e nel centro pedonalizzato della città”.
