Mattia Crucioli

Sul Fatto Quotidiano di oggi viene data notizia di mie imminenti dimissioni, di cui qualche misterioso “big” del MoVimento avrebbe dato comunicazione.
Ritengo doveroso, quindi, dare pubblicamente conto di come stiano le cose.
E’ vero che, fin dal primo giorno della mia elezione, ho mantenuto un giudizio autonomo ed a volte apertamente critico su alcune scelte del nostro Capo Politico e di alcuni nostri ministri.
Ho, ad esempio, criticato apertamente taluni tratti eccessivamente verticistici che hanno connotato il MoVimento in questa legislatura, ad esempio votando contro l’approvazione del regolamento di gruppo che ne costituisce la più marcata espressione; più di una volta, anche quando l’ascendente del “Capo” era all’apice, ho preso la parola nelle assemblee (sia del gruppo Senato, sia nelle congiunte) per mettere in guardia dai rischi insiti nelle decisioni assunte con poca condivisione.
E tuttavia, proprio ora che la leadership del Capo è più in discussione, voglio dare atto a Luigi Di Maio di aver avviato (seppure, a mio giudizio, con ritardo) un processo che porterà alla creazione di collettivi, a livello sia nazionale che regionale, che agevoleranno l’assunzione di decisioni maggiormente condivise; recentemente, inoltre, Di Maio mi ha fornito rassicurazioni sul fatto che le decisioni relative alle prossime elezioni regionali verranno assunte dal territorio, con modalità pienamente democratiche.
Anche alla luce di questi segnali, credo che sia – ora più che mai – il momento di impegnarsi per migliorare “da dentro” il nostro MoVimento 5 Stelle, che continua a costituire la migliore novità politica del panorama italiano, e con esso, contribuire a cambiare il paese intero.
Per questi motivi, rassicuro amici e nemici: resto al mio posto e, con fatica, a volte con disillusione, altre con autentica fierezza, sempre con lo spirito critico che mi contraddistingue, continuerò a fare del mio meglio nel MoVimento nel quale mi sono candidato e con il quale ho ricevuto la fiducia di tanti miei concittadini.